Spaghetti di riso? Si grazie!

Non so se li avete mai provati, ma gli spaghetti di riso sono un'ottima alternativa alla pasta! Saziano, sono senza glutine e hanno una grande resa, ovvero rispetto agli stessi grammi di pasta sono decisamente più voluminosi (vi sembrerà di mangiare un enorme piatto di pasta con soli 75 g per persona). Ma veniamo alla ricetta, l'ispirazione è quella asiatica... verdure, anacardi, germogli  e salsa di soia, un mix si sapori di sapori diversi dal solito che esalteranno le vostre papille gustative! Gli spaghetti di riso apportano una buona quantità di vitamine B e D, calcio, fosforo e ferro, inoltre risultano essere molto digeribili.

Con l’aiuto di un pelapatate tagliare a fettine sottili, per il senso della lunghezza, la carota  e la parte più densa e verde delle zucchine. Tagliare a fettine sottili il cipollotto. Sciacquare e scolare per bene i germogli di soia. In un wok (padellone con fondo arrotondato o semisferico, usato nella cucina cinese e cantonese) oppure in una padella grande scaldare un filo di olio extra vergine di oliva e aggiungere le zucchine, le carote, il cipollotto e i germogli di soia. Saltare il tutto per pochi minuti in modo che le verdure risultino croccanti e mantengano i colori vivi e accesi. Pochi istanti prima di spegnere il fuoco aggiungere gli anacardi e due cucchiai di salsa di soia (assaggiare ed eventualmente aggiustare di sale).

In abbondante acqua, non troppo salata, cuocere gli spaghetti di riso per il tempo di cottura previsto dalla confezione mescolando di tanto in tanto. In alcuni casi gli spaghetti devono solo essere idratati.

Saltare gli spaghetti di riso insieme alle verdure a fuoco vivace per circa un paio di minuti aggiungendo ancora un cucchiaio di salsa di soia. Io ho arricchito il piatto aggiungendo due uova precedentemente strapazzate con un filo di olio e un cucchiaino di salsa di soia. Se volete esagerare ci stanno benissimo anche i gamberi sgusciati e saltati in padella.

Buon appetito!