Essendo romagnola, la piadina è una di quelle cose che mi accompagna fin dall'infanzia... e con il tempo ne ho sperimentate diverse versioni. Questa volta ho provato a farla con la farina di farro (che io adoro) e utilizzando come fonte lipidica l'olio extravergine di oliva (ma se volete la ricetta classica la trovate QUI)! Devo dire che che a me è piaciuta un sacco sia appena fatta, che scaldata il giorno dopo!!! Uscendo completamente fuori da quel che vuole la tradizione vi consiglio di mangiare questa piadina in abbinamento con verdure e legumi, ad esempio con una crema di ceci sarebbe favolosa!!!
Nulla però toglie di rimanere sul classico e abbinarla a formaggi e salumi, sarà un'ottima alternativa per stupire i vostri commensali duranti aperitivi e cene all'aria aperta regine di questa calda stagione!!
Gli ingredienti per circa 6 piadine sono:
- 500g di farina di farro (io ho fatto un mix tra bianca e integrale)
- 80 ml di olio evo
- 200-250 ml di acqua tiepida (o metà latte, metà acqua)
- 10 g di sale di Cervia
- 1/2 bustina di lievito per torte salate
Preparare l'impasto mettendo tutti gli ingredienti (escluso l'acqua) nella planetaria (con il gancio) oppure fare la classica fontana di farina, creare uno spazio al centro e mettere olio, sale e lievito. Versare l'acqua tiepida un po' alla volta e impastare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Dividere l'impasto in sei parti e procedere con ognuna di esse a creare una pallina. Mettere le palline in un sacchetto di nylon, appoggiate in un vassoio, e lasciar riposare per almeno un'ora.
Tirate con il mattarello le palline, dando la classica forma tonda della piadina con uno spessore di circa mezzo cm. Mettere una piastra o una padella antiaderente sul fuoco e quando sarà ben calda, cuocere la piadina precedentemente bucherellata con la forchetta. Girare la piadina una volta che si sarà formata la classica crosticina con le macchioline marroni e finire la cottura dall'altro lato. Servire calda.